Martedì 23 febbraio ore 17 su Zoom
Ultimo seminario del ciclo di 3 incontri sui CAM
Convegno dibattito nazionale - Architettura sostenibile nelle aree sismiche A Bergamo, in occasione dell'Assemblea dei soci
Convegno dibattito nazionale - Architettura sostenibile nelle aree sismiche A Bergamo, in occasione dell'Assemblea dei soci
Convegno dibattito nazionale
ARCHITETTURA SOSTENIBILE NELLE AREE SISMICHE
Bergamo, 30 giugno 2012
Urban Center Via Papa Giovanni XXIII 57
h. 16.30-19.30
Convegno ANAB a Bergamo 30 giugno 2012
Un convegno-dibattito per raccontare le esperienze effettuate in Emilia, dove ANAB sta fornendo supporto ai Comuni di Medolla e Mirandola, ma anche per ragionare sulle modalità della ricostruzione e sui possibili modelli di riferimento per "ricostruire senza fare gli errori del passato". Per una nuova progettualità nelle zone devastate dagli eventi naturali basata non solo sulla messa in sicurezza ma anche sul rispetto dell'ambiente e sull'applicazione dei criteri dell'architettura naturale.
NOTA INTRODUTTIVA
In questi giorni ANAB, con oltre 60 tecnici, sta svolgendo un importante lavoro di supporto ai Comuni di Medolla e Mirandola, devastati dal terremoto dell'Emilia.
Tale evento, così come anche gli altri catastrofici eventi sismici occorsi di recente in Italia, in parallelo con altri fenomeni di degrado dell'ambiente e di consumo del suolo, pongono l'esigenza non solo di fornire assistenza straordinaria ai territori, ma soprattutto di ripensare i modelli di intervento.
L'esigenza è legata da un lato alla ricostruzione degli edifici, in particolare delle strutture di interesse storico-culturale, ma anche dell'edilizia residenziale e industriale più recente, dall'altro alla previsione di modelli urbanistici che, pur contrastando i fenomeni di consumo del suolo e di cementificazione del territorio diano risposta ai fabbisogni abitativi nelle aree oggetto di calamità naturali.
L'approccio utilizzato negli anni recenti negli interventi di ripristino ha favorito una ricostruzione spesso disordinata, basata su modelli costruttivi a forte impatto ambientale, e solo episodicamente si sono realizzati interventi coerenti con un approccio bioecologico e rispettoso dell'ambiente.
Il confronto fra i tecnici bioedili ANAB, portatori di esperienze concrete in Emilia e a L'Aquila, permetterà di ragionare su quali criteri adottare per i nuovi modelli edilizi e urbanistici nelle aree oggetto di calamità, con il fine non solo di adottare i modelli costruttivi dell'architettura naturale, ma soprattutto di garantire un approccio sostenibile equilibrato e coerente con la messa in sicurezza dei territori e delle strutture e con le esigenze della popolazione.
Segreteria organizzativa e contatti:
ANAB
Paolo Callioni
Responsabile comunicazione ANAB
3473408469
giuntaanab2011@gmail.com
Master di S. Vigilio
Fulvio Valsecchi
Direttore del Master S. Vigilio
3938655631
mastersanvigilio@gmail.com
Con il supporto di:
www.mgmintonaci.it www.celenit.it www.equilibrium-bioedilizia.it