Martedì 23 febbraio ore 17 su Zoom
Ultimo seminario del ciclo di 3 incontri sui CAM
Comunicato ANAB
ANAB ESPRIME DA SEMPRE LA SUA ESTREMA PREOCCUPAZIONE PER L’INCREMENTO DEI RISCHI LEGATI ALL’INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E IN PARTICOLARE SULLA APPLICAZIONE DELLA TECNOLOGIA 5G CHE SI STA REALIZZANDO NEL NOSTRO PAESE SENZA TENERE CONTO DEL PRINCIPIO DI PRECAUZIONE
ANAB esprime la massima preoccupazione per i rischi connessi a un crescente inquinamento elettromagnetico negli ambienti antropizzati, in particolare in relazione alla proliferazione delle antenne 5G. Tenuto conto che l’argomento è estremamente complesso, per le implicazioni legate ai riflessi sull’ambiente, sulla biologia, sul magnetismo terrestre e in relazione alle specifiche della tecnologia utilizzata, propone che siano implementati e approfonditi ulteriori studi e ricerche sull’argomento al fine di garantire l’assenza o la minimizzazione degli impatti e, facendo riferimento al principio di precauzione, chiede che gli Enti preposti adottino moratorie e azioni di verifica e monitoraggio per garantire l’incolumità pubblica.
A partire da tali considerazioni ANAB esprime la propria contrarietà alla sperimentazione del 5G sulla popolazione in assenza di studi e ricerche imparziali, verificabili e scientificamente validati che attestino l’assenza di rischi.
Brescia, 26 giugno 2020
ANAB architettura naturale
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