Martedì 23 febbraio ore 17 su Zoom
Ultimo seminario del ciclo di 3 incontri sui CAM
#pilloleANAB: Spunti, riflessioni, idee, resilienza nel periodo dell’isolamento
Le relazioni con la pandemia e le finalità per intervenire in questa tematica non possono essere strettamente scollegate all’inquinamento e polveri, PM10-PM2,5-micro e nano polveri, derivanti dai vari settori civile, industriale, agricolo. Gas, polveri e particolato che con umidità diventa elemento vettore creando gravi problemi polmonari. Principalmente prodotti provenienti da processi energetici non rinnovabili, usando materie prime combustibili quali carbone e petrolio, sommando inoltre termovalorizzatori con filtri inadeguati all’emissione nell’aria delle nano-polveri.
Le associazioni ed le forze politiche dovrebbero intervenire in sintesi con punti e strategie essenziali ed incisive non solo in relazione a questa situazione Covid-19, ma in vista di una possibile ripresa.
Gli ambiti strettamente collegati:
1) OPERAZIONI in CASA da attivarsi dal singolo utente “informato consapevolmente”;
2) INTERVENTI sul COSTRUITO, suddividendo gli edifici per età e possibilità di intervento per adeguamento o miglioramento energetico;
3) URBANISTICA e delimitazione zone urbane con ampie fasce verdi (anche in accordo con agricoltura), parchi territoriali ed urbani, corridoi verdi in zone territoriali omogenee, di vicinato ed isolato.
INTERVENTI sul COSTRUITO.
È confermato che gli edifici esistenti contribuiscono per oltre il 40% dell’inquinamento, (fonte ENEA 2019) polveri e gas serra, quindi suddividere per quantità e dispersione termica, in tre periodi per epoca costruttiva: 1) storici ed ante ’45/’50; 2) fino al 2000 (ex. L.10); 3) dal 2000 ai contemporanei. Con accordo Europeo EPBD 844/2018, l’Italia ha aderito, in vigore da marzo 2020 per interventi nuovi e ristrutturazioni importanti, ad edifici NZEB entro il 2030 e decarbonizzazione entro 2050.
Viste le attuali norme di intervento con Bonus Fiscali, sia ristrutturazioni che miglioramento energetico, principalmente sono del 50%, 65%, 90%, 110%. Visto che il patrimonio edilizio, sia per quantità, per vetustà che dispersioni termiche è quello della fascia intermedia, dal 45/50 al 2000, e visto che la salute pubblica dei cittadini e struttura sanitaria sono anche un costo, si propone su questa ampia fascia di edifici di intervenire con una nuova articolazione in aggiunta e variante al Bonus facciate 90% in 10 anni che prevede solo interventi su facciate opache verticali ed in zone A o B.
1°ipotesi: Proposta del Bonus Fiscale 90% ora 110%, no sconto in fattura, possibile cessione del credito, masul totale INVOLUCRO DISPERDENTE dell’edificio, senza limiti di zona e sulla totale superficie disperdente, verticale, piana o inclinata, opaca e trasparente. Tali caratteristiche di involucro esterno dovranno essere assimilate alle stesse degli edifici NZEB per i prossimi 5 anni, non scadenza 2021.
2° ipotesi: Proposta, si SGRAVIO FISCALE max 50%, ma intervento entro i prossimi 5 anni, qualora il proprietario/i non abbiano risorse economiche per affrontare tali interventi, lo stato disporrà finanziamenti bancari al 1%, oltre il TUS, da erogarsi a stati d’avanzamento e da restituirsi in 20 anni, se l’intervento sarà eseguito con materiali naturali/CAM e bassa emissività Voca costi convenzionati in un range di capitolato BIOEDILE max 30mila euro/unità.
3° ipotesi: nessuno sgravio fiscale, ma ‘LEASING TERMICO/mutuo bancario 30anni al 1%’, cioè piccola quota mensile (circa il 50% di quanto spendeva ante intervento) che comprende costo riscaldamento e quota rimborso capitale, qualora il proprietario non dovesse intervenire entro 5 anni o volesse avvalersene delle ipotesi precedenti. Operativamente sano individuati ditte/gruppi accreditati che rispetteranno un protocollo per materiali e posa, di intervento comunale/provinciale, almeno 50% con giovani, percettori di reddito cittadinanza, preventivamente formati. Imprese artigiane che eseguiranno l’intervento con utilizzazione di materiali naturali certificati e bassa emissività Voc e protocollo specifico, con responsabilità in solido per impresa e tecnico su rispondenza caratteristiche e prestazioni. Verifica ante intervento con una diagnosi energetica, trasmittanza e analisi consumi.
Analisi economica e ammontare dei costi che verranno spalmati per recupero nei 30anni successivi. Esempio pratico reale: un condominio di 6 app. primi anni ’60 spende ante intervento ca. 14.000Euro/anno/gas, cioè ca. 2400/anno/cad. Con intervento riqualificazione energetica a norma NZEB, costo di ca.100mila euro, il condominio post intervento spende meno di 4000euro/anno. Il singolo utente contribuirà/pagherà 1200 euro/anno, il 50% di quanto spendeva ante intervento. Rata comprendente il costo del combustibile e quota ammortamento per 30 anni. L’edificio risulterà riqualificato, di conseguenza, anche per il periodo estivo. Intervento finalizzato ad una sostenibilità economica ed ambientale, per l’utente, per l’ambiente, per l’economia.
Salvatore Preziosilli _ treviso@anab.it
ANAB architettura naturale
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NOTA: Gli interventi tematici (#PilloleANAB) sono uno spazio aperto al confronto e alla discussione in cui i Soci ANAB possono proporre riflessioni, approfondimenti e proposte, con l'obiettivo di favorire il confronto dialettico all'interno dell'Associazione. Tutti i Soci ANAB sono invitati ad inviare i propri contributi, indirizzando una email con oggetto "Proposta di intervento tematico" a comunicazione@anab.it, contenente un documento in formato doc/odt della lunghezza massima di due cartelle, con allegate eventuali immagini in formato jpg. Gli articoli pubblicati non esprimono necessariamente il punto di vista di ANAB, ma quello dell'autore, nell'ambito del dibattito culturale interno all'Associazione. I testi pubblicati rimangono di proprietà dell'autore, che concede gratuitamente ad ANAB il diritto di pubblicazione illimitato su qualunque media. L'autore inoltre si assume la piena responsabilità del testo pubblicato. ANAB, a proprio giudizio insindacabile, e senza alcun obbligo, potrà decidere di pubblicare solo gli articoli ritenuti più significativi.